Dagli ultimi dati relativi al tasso di positività, ai ricoveri e al numero di contagi, non si fa fatica credere che l’Abruzzo diventerà ben presto zona arancione.
Basti pensare che la percentuale di letti occupati in ospedale è arrivato al 20% per i reparti di terapie intensive e è al 30% per i ricoveri ordinari. Anche il numero di decessi, purtroppo, risulta in aumento.
L’area più colpita è la provincia di Teramo, seguono Chieti, Pescara e l’Aquila.
Tuttavia l’ufficializzazione si avrà soltanto venerdì con il monitoraggio dell’Istituto Superiore di Sanità e del Ministero della Salute. Tale verifica, lo ricordiamo, viene effettuata su base settimanale e determina la nuova classificazione delle regioni.