Il presidente del Consiglio comunale di Spoltore – Lucio Matricciani – risponde alle polemiche sollevate in merito ai ritardi e ai rinvii relativi al progetto “Nuova Pescara”, bocciando la proposta di un Commissario ad acta.
Egli ritiene che l’aver rimandato la Fusione al 2027 non è manifestazione di cattiva volontà, ma si tratta, invece, dei tempi necessari per effettuare un percorso complesso. In particolare, a detta del presidente del Consiglio, questo tempo serve a mettere a punto una legge regionale più coerente e completa, in cui siano contenute indicazioni precise su come gestire i diversi servizi alla luce del nuovo accorpamento urbano.
In tal senso egli si augura che anche il Parlamento nazionale pensi a una legge capace di far fronte a tutte le situazioni non contemplate dalla normativa vigente in relazione all’unione dei Comuni di piccole dimensioni.