Scoperto giro di droga e di estorsioni ad opera dei Carabinieri e dei Finanzieri dei comandi provinciali di Chieti, che ha condotto all’arresto di 20 persone, 18 delle quali sono finite in carcere, mentre 2 agli arresti domiciliari.
La banda, di origine albanese, gestiva una serie di attività commerciali, (bar, centri scommesse, concessionarie di auto, negozi ortofrutticoli) e si occupava della sicurezza di diversi locali notturni ubicati sulla costa sud dell’Abruzzo. Tali attività, finalizzate a riciclare denaro sporco, erano finanziate dal traffico di droga e dal racket ai danni dei proprietari notturni presso cui offrivano il servizio di sicurezza.
Agli arrestati è stata anche attribuita l’aggravante del metodo mafioso.