La variante Omicron è oramai dilagante in Abruzzo: basti pensare che essa riguarda il 92,5%, mentre la variante Delta si attesta al 7,5%. A renderlo noto l’Istituto superiore di sanità e il Ministero della Salute insieme in collaborazione con i laboratori abruzzesi (Genetica molecolare – Test Covid-19 dell’università D’Annunzio di Chieti e l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Teramo), che hanno preso in esame un campione di contagiati dello scorso 17 gennaio.
In particolare è emerso che su 40 positivi ben 37 sono stati determinati dalla variante Omicron e solo 3 dalla Delta. I dati precedentemente raccolti a inizio mese, invece, rilevavano una percentuale di casi positivi per Omicron pari al 78,3% e una percentuale positivi Delta pari al 21,7%.