Li chiamano eroi, ma non vengono trattati come tali. Si sentono abbandonati dalle istituzioni e desiderano, pertanto, rivendicare i propri diritti.
Oggi, tra le 11,00 e le 12,00 gli infermieri abruzzesi si ritroveranno sotto gli uffici dell’assessorato regionale alal Sanità, avendo aderito allo sciopero nazionale organizzato dal sindacato delle Nursind.
Durante l’emergenza sanitaria gli infermieri si sono sacrificati sia in termini di prestazioni che di disponibilità a fare prevenzione, screening, vaccinazioni e quant’altro, ma nulla sarebbe stato loro riconosciuto.
Da una parte dunque si vuole mettere in rilievo con questo sciopero che non vi è stato un riconoscimento professionale per gli sforzi compiuti e, dall’altro, che le istituzioni sono state assenti, indifferenti alle condizioni di lavoro inaccettabili cui questi operatori sanitari sono stati costretti.