É polemica tra Il Wwf Abruzzo e l’Aca.
Alla luce dell’annuncio dell’Aca, che prevede una nuova crisi idrica per l’estate 2022, il referente acque WWF Luciano Di Tizio, ha dichiarato che tale società ha dimostrato negli anni di non essere capace di gestire la situazione e che ora è compito della Regione provvedere a reperire fondi europei finalizzati a una vera e propria riforma del servizio idrico regionale.
Di Tizio dunque ritiene che sia compito della Giunta Regionale attivarsi per accedere alle risorse necessarie, adeguandosi, tra l’altro, a quanto espresso dai cittadini nel referendum del 2011 sull’acqua pubblica.