Si ritorna a parlare di Roberto Straccia, il giovane marchigiano scomparso da Pescara nel dicembre 2011 e ritrovato cadavere sulla costa pugliese nel gennaio del 2012.
L’avvocato della famiglia Straccia, Marilena Mecchi, sarà ascoltata dalla commissione di inchiesta sulle mafie e le altre associazioni criminali, in merito alla misteriosa morte del ragazzo marchigiano. Tale confronto sarà trasmesso sul web in diretta.
Per anni il caso fu liquidato come suicidio, ma col tempo sono emersi elementi e testimonianze che hanno fatto spazio a scenari profondamente diversi. É sempre più credibile, in tal senso, che il ventiquattrenne sia stato scambiato per un mafioso e fatto fuori per un regolamento di conti.
Il padre di Roberto, Mario, è divenuto vero e proprio simbolo di coraggio e di ostinazione, avendo combattuto con determinazione per anni, affinché si arrivasse alla verità sulla morte del proprio figlio.