Al momento in Abruzzo mancano 1.759 infermieri, ma questo numero, con buone probabilità continuerà ad aumentare.
Ma quali sono le cause? A detta dell’assessore regionale alla Sanità Nicoletta Verì i motivi sono fondamentalmente 2: da una parte “la disponibilità dei posti universitari” e, dall’altra la mancata valorizzazione della professione “in termini di crescita professionale ed economica”.
Si rende, pertanto, necessario trovare soluzioni finalizzate a organizzare un sistema di assunzione coerente e a provvedere a un aumento degli stipendi, in linea con gli standard europei. D’altra parte è necessario che a livello centrale si agisca nell’ambito della didattica universitaria, in modo da favorire la professionalità degli studenti in vista della futura specializzazione.