Di Giovina Mariano, detta Gioia, impiegata abruzzese di 60 anni, non si hanno più notizie dal marzo dl 2017. Tuttavia le indagini continuano: oramai l’ipotesi che si sia trattato di un allontanamento volontario è sempre più remota; si pensa, piuttosto, che la donna sia stata vittima di un omicidio volontario.
Al momento si cercano tracce di sangue nell’automobile della donna, in uso al fratello. Anche a casa di quest’ultimo sono state fatte perquisizioni e sequestri di oggetti: lo scopo è di trovare tracce e indizi che possano essere utili alla ricostruzione dei fatti.