Una donna pakistana, vittima di violenze domestiche, è riuscita a fuggire di casa e a chiedere aiuto. La vittima, di 46 anni, approfittando della temporanea assenza del proprio coniuge da casa, si è data alla fuga e ha chiesto aiuto dei passanti nel corso Vittorio Emanuele II di Pescara.
La donna era in evidente stato di confusione e presentava sul corpo numerosi lividi. Sembra una storia già sentita: si tratta, infatti, dell’ennesimo episodio di violenza ai danni di una donna. Tale forma di abuso psicologico e fisico, è in costante aumento non solo nella città di Pescara, ma purtroppo su tutto il territorio nazionale.
La donna, in effetti, era stata letteralmente segregata nella propria abitazione dal marito che la malmenava e la maltrattava costantemente.
Tuttavia, malgrado le innumerevoli paure, è riuscita finalmente a trovare il coraggio di chiedere aiuto.
Immediatamente sono intervenuti in soccorso l’ambulanza della misericordia e la Polizia; la vittima è stata subito portata presso il nosocomio più vicino. Frattanto le Forze dell’ordine si stanno occupando di rintracciare l’uomo colpevole dei maltrattamenti.