I rappresentanti dell’associazione commercianti Abruzzo non accettano di buon grado la decisione del Prefetto di Pescara, Giancarlo DI Vincenzo, di rendere operativa la legge nazionale del 2001, che pone il divieto di somministrare bevande alcoliche all’aperto dopo la mezzanotte.
Essi si scagliano, in particolare, contro i residenti del centro cittadino, in quanto, a loro dire, non avrebbero mai voluto trovare delle soluzioni consone.
La responsabile pescarese di Ascom-Abruzzo, Olivia Chiarolla, ritiene che le richieste avanzate dai residenti di Via Muzii siano anocronistiche e inopportune, così come lo è – del resto – la legge tirata in ballo che, di fatto, è stata ampiamente superata da leggi successive.
É facilmente immaginabile che questa querelle continuerà ancora per molto tempo!