Kalyna Salyak, 33enne originaria dell’Ucraina occidentale, insegna canto al conservatorio di Frosinone e da ben 15 anni risiede nella città di Montesilvano con la propria famiglia, composta dal marito è da due bambini piccoli uno di 5 mesi e l’altro di 2 anni. Sia lei che il proprio coniuge si sono impegnati a sollecitare le diplomazie internazionali affinché intervengano per tutelare i bambini ucraini.
In particolare Kalina ha lanciato nelle ultime ore un appello ai pescaresi – estensibile a tutti gli italiani – chiedendo loro di ospitare nella propria casa gli orfani ucraini. Da Pescara sono già giù giunte in tal senso numerose richieste. Tra gli altri ha risposto anche Casa Ail, sita in via Rigopiano, attraverso le parole del Presidente Domenico Cappuccilli, il quale ha detto che metteranno a disposizione 5 posti letto e un bagno comune per una famiglia Ucraina.